Erano in pericolo i 55 migranti salvati il primo agosto di quattro anni fa dalla Open Arms, a 70 miglia dalle coste della Libia. Quel barcone di dodici metri ne poteva contenere non più di una quindicina, non c’erano salvagenti, la gente era ammassata, forse a bordo c’erano bidoni pieni di combustibile. Una situazione ad alto rischio, anche se il mare era calmo per “le condizioni di grande precarietà di galleggiamento”. Sarebbe bastato poco, persino un minimo movimento improvviso, a fare ribaltare il natante. Nella parte sinistra dello scafo di legno, poi, c’era uno squarcio che poteva fare imbarcare acqua...