Insieme a iscritt* dirigent* e simpatizzanti di Sinistra Italiana consideriamo esaurito questo percorso, che appare inadeguato a rispondere alla sfida di costruzione di un soggetto radicale, unitario, ecologista, e di sinistra. Anche il dibattito che si è aperto sul manifesto dopo le amministrative conferma l’opportunità di questa decisione. In questa fase storica segnata dalla pandemia, dalla necessità di una ripartenza del Paese fondata sul rilancio di beni e servizi pubblici di qualità, dalla sfida climatica come occasione di battaglia radicale per la giustizia ambientale e sociale, bisogna investire su un campo largo, plurale, democratico e progressista, competitivo nella sfida delle...