Sono trascorsi sei mesi dall’invasione di Gaza e solo ora Ankara ha deciso di «limitare» il commercio con Israele. La decisione è stata presa un giorno prima dell’Eid al-Fitr, a seguito delle numerose proteste di strada verificatesi in questo periodo, concluse spesso con l’intervento aggressivo della polizia. Dopo un periodo di silenzio, il governo turco a novembre aveva deciso che il presidente israeliano Netanyahu era un «criminale di guerra» e quanto accadeva a Gaza era un «genocidio». Tuttavia non ci è voluto molto per capire che si trattava di una posizione ambigua, a cui non sarebbero seguiti dei fatti. Dal...