La destra va a caccia di passerotti con il cannone. Per approvare la conversione in legge del decreto contro i rave party, alla camera la maggioranza schiera l’artiglieria pesante delle tecniche parlamentari. Taglio della discussione generale, voto di fiducia, seduta fiume, manca solo la ghigliottina, l’arma estrema che ha un solo precedente, ma arriverà anche quella. Stasera. Il decreto del quale si vuole evitare la decadenza, scade domani, è tutt’altro che fondamentale. Contiene nella sostanza quattro norme (dunque è evidentemente non omogeneo). Due norme hanno già esaurito il loro effetto: lo slittamento dell’entrata in vigore della riforma penale Cartabia (fino...