Gli attentati di Bruxelles del 22 marzo 2016 sono gli ultimi di una serie compiuti da un’unica cellula jihadista, a cui vengono attribuiti gli attentati al museo ebraico del maggio 2014 a Bruxelles (4 morti), di Parigi nel novembre 2015 (130 morti) e a Bruxelles il 22 marzo scorso (35 morti). QUESTA RETE È COMPOSTA in gran parte da giovani europei, d’origine nord-africana, affascinati dalla retorica jihadista, partiti combattenti fra le fila del cosiddetto Stato islamico. Per molti di loro, la radicalizzazione è arrivata dopo un percorso nella fila della delinquenza comune. A coordinare il gruppo sul suolo europeo è...