La frattura tra il capo dell’esercito ucraino, Valerii Zaluzhny, e il presidente Zelensky si allarga dopo l’incidente costato la vita a 19 soldati. Zaluzhny ha definito uno «scempio» organizzare una passerella a così breve distanza dal fronte e mutilare così una «delle brigate più valorose dell’esercito ». IERI IL CAPO DI STATO ha sospeso il comandante della brigata «per la durata delle indagini», lasciando intendere che il caso lo interessa personalmente. Intanto fonti ufficiali dell’amministrazione di Kiev si affrettano a chiarire che la morte del maggiore Gennady Chastiakov, assistente di Zaluzhny, è stata un incidente. Al maggiore sono esplose tra...