Mentre tutti gli occhi sono puntati sul block 2371 di Rafah – il perimetro designato come «zona umanitaria sicura» dall’esercito israeliano il 22 maggio, prima che lo bombardasse il 26 maggio massacrando almeno 45 civili rifugiati nelle loro tende – torna alla mente il telegramma confidenziale del 2009 intercettato da Wikileaks, in cui si descriveva il dramma dei civili negli ultimi giorni della guerra civile in Sri Lanka. Inviato a metà maggio dall’ambasciata statunitense a Colombo al dipartimento di Stato a Washington, il telegramma raccontava come il vescovo di Mannar avesse telefonato per chiedere all’ambasciata di intervenire in favore di...