Ieri il numero di palestinesi uccisi dal 7 ottobre tra Cisgiordania e Gerusalemme est è salito a 195, il bilancio peggiore da almeno due decenni. A Tulkarem, una delle città più colpite dall’esercito israeliano insieme a Nablus e a Jenin (comunità all’interno delle quali sono attivi gruppi di combattenti strutturati), ieri sono stati uccisi sette palestinesi. Obiettivo dichiarato del raid israeliano era l’arresto di alcuni sospetti: l’incursione, con cecchini appostati sui tetti e veicoli militari terra, ha provocato la reazione dei combattenti palestinesi e il conseguente scambio a fuoco. Anche stavolta i militari hanno fatto ricorso ai droni che hanno...