È l’ultima alternativa possibile: la costruzione di un muro di ghiaccio che congeli l’acqua prima che questa entri nell’oceano. Se ne parlava da mesi, ma il costo enorme per la sua costruzione, a cui si aggiungeva il costante rifornimento di azoto liquido, aveva sempre convinto la Tepco ad aggirare l’impresa. Alla fine, però, è stato il governo di Shinzo Abe, pressato da più parti, a prendere la decisione. Il costo, stimato attorno ai 360 milioni di euro, sarà quasi certamente destinato a lievitare, dato che occorrerà insufflare liquido criogenico in modo costante per congelare il terreno ed evitare che l’acqua...
Reportage
Radiazioni, un muro di ghiaccio
Tokyo. Il governo tenta di fermare le «perdite» della centrale con l'azoto liquido: il costo è astronomico