Ma quindi chi vince in Sudan? «Bashir, hai ballato per 30 anni, oggi è il nostro ballo» – intonano festanti gli esuli, a bordo dell’aereo che li riporta a Khartoum. L’ampia e tenace mobilitazione di piazza che ha preso le mosse, quattro mesi fa, dalle proteste per l’aumento del prezzo del pane, allargandosi fino ad avere come protagonista la classe media della capitale, ha infine forzato l’uscita di scena del dittatore ricercato dalla Corte Penale Internazionale, il brigadiere che nell’89 prese il potere tramite il golpe orchestrato da una coppia inedita, islamisti e militari. ORA, A DISTANZA DI 30 ANNI,...