Varsavia è quasi sempre un tono sopra gli altri nella corsa agli armamenti. Questa volta il governo polacco è pronto a fare uno “sforzo” destinando il 4% del proprio pil alle spese militari. +1% rispetto al diktat annunciato nel 2022 dal numero uno del Pis, Jarosław Kaczynski, che pure aveva giocato al rialzo rispetto al budget che era stato inizialmente preventivato dai suoi colleghi a marzo scorso (2.3%). «LA GUERRA in Ucraina significa che dobbiamo armarci ancora più velocemente. Per questo faremo uno sforzo senza precedenti dedicando il 4% del Pil per l’esercito polacco», ha dichiarato il premier polacco Mateusz Morawiecki...