Parlare di Pinocchio, in Italia, è un po’ come parlare di una sorta di mito letterario: uno dei personaggi moderni più noti, una storia talmente conosciuta da dare per scontato che tutti ne sappiano qualcosa al punto da concedere, a coloro che vogliano cimentarsi in merito, la possibilità di dare per scontato la trama generale per far risaltare questo o quell’aspetto particolare. È attraverso questa premessa che si può contestualizzare Il burattino e la balena, il nuovo cortometraggio animato di Roberto Catani, fra i nostri poeti dell’immagine in movimento. Si tratta di un lavoro certosino durato anni, dal momento che...