La parola d’ordine è ottimismo. Ottimismo che un accordo sul patto immigrazione e asilo si troverà presto ma anche sul fatto che si arriverà alla sua approvazione finale entro febbraio 2024, massimo aprile e comunque prima delle elezioni europee fissate per giugno. A dirsi fiduciosi del risultato è la commissaria Ue agli Affari interni Ylva Johansson, ma anche la presidente del parlamento europeo Roberta Metsola, il ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi e il collega Fernando Grande Marlaska, ministro dell’Interno della Spagna, paese a cui spetta la presidenza di turno. A preoccupare a Bruxelles, sono semmai i silenzi con cui Ungheria...