A qualche giorno dalla tragica esecuzione pubblica di Khaled As’ad, l’ex direttore del sito e del museo di Palmira, una nuova esplosione emotiva scuote gli animi degli studiosi di antichità e di quanti guardano al patrimonio archeologico come orizzonte culturale. Il 23 agosto, l’Osservatorio Nazionale per i Diritti Umani in Siria ha annunciato che i miliziani di Daesh hanno fatto saltare in aria il Tempio di Baalshamin a Palmira, danneggiando gravemente anche il vicino colonnato. A scongiurare l’evento non è bastato l’appello di Irina Bokova, Direttrice Generale Unesco, che tre mesi fa invitava al «cessate il fuoco» per proteggere uno...