Domenica sera l’esercito israeliano ha emesso il quarto ordine di evacuazione in quattro giorni per Deir al-Balah, città che dà il nome a uno dei distretti centrali di Gaza. Ventiquattro ore dopo, ieri, le Nazioni unite hanno annunciato – ufficiosamente – lo stop alla consegna degli aiuti umanitari nella Striscia. In attesa di individuare nuovi luoghi in cui coordinare gli arrivi (sporadici) e le consegne (complicate) fa sapere un alto funzionario dell’Onu in condizione di anonimato, «stiamo provando a bilanciare i bisogni della popolazione con quelli di sicurezza del personale delle Nazioni unite». LE RAGIONI DIETRO la decisione sono essenzialmente...