Non tutte le persone che decidono di darsi volontariamente la morte per mettere fine ad inutili sofferenze diventano “un caso” come è accaduto a dj Fabo. C’è chi ha scelto di compiere l’ultimo viaggio in Svizzera rendendo pubblica un’ingiusta agonia per denunciare il comportamento di una classe politica che non riesce ad approvare una legge che consenta di morire senza soffrire. C’è invece chi lo ha fatto, e continua a farlo, scegliendo di andarsene in silenzio. Solo l’anno scorso, cinquanta persone sono partite dall’Italia per andare a morire. Lo dice Emilio Coveri, presidente di Exit-Italia, l’associazione italiana per il diritto...