Sette manifestanti feriti (crani, palpebre e zigomi rotti ricuciti con i punti) e il presidio disperso a manganellate: ieri mattina Rete Napoli per la Palestina, Centro Handala-Ali, Potere al popolo, SiCobas, Laboratorio politico Iskra, Ex Opg Je so’ pazzo, l’ex sindaco Luigi de Magistris e altre sigle si sono dati appuntamento ai cancelli Rai di via Marconi per «denunciare la negazione del genocidio, la censura e la narrazione filo israeliana, evidenziata dal comunicato dell’ad Roberto Sergio letto in diretta domenica scorsa da Mara Venier». Comunicato stilato in risposta alle parole di Ghali «stop al genocidio» al Festival di Sanremo. La...