Una raffica di sentenze in Myanmar sono state l’ennesimo schiaffo al partito di Aung San Suu Kyi e alla sua leader che si è vista comminare altri tre anni di prigione, una pena che porta il complesso degli anni da scontare in carcere a 23 in una dozzina di casi che non hanno ancora terminato il suo calvario giudiziario. La notizia è stata diffusa dall’Associated Press e si basa su informazioni confidenziali. Con lei sono stati condannati due suoi ex ministri delle Finanze, Kyaw Win e U Soe Win, il vice U Set Aung e l’economista australiano Sean Turnell, già...