Il direttore generale dell’Associazione delle organizzazioni ebraiche in Europa, il rabbino Menachem Margolin, ha lanciato un appello a Israele, affinché protegga la comunità ebraica presente in Ucraina.
Analogamente il rabbino Margolin ha richiesto all’Unione europea di intereferire con i nuovi rappresentanti del governo di Kiev, affinché assicurino la sicurezza agli ebrei presenti nel paese, vittime di moltiplicati attacchi, anche a causa della natura politica di molte delle forze che hanno portato avanti la protesta di Majdan, su tutti i partiti neonazisti di Praviy Sekotr e Svoboda.
La richiesta, in particolare, è rivolta al premier israeliano Benyamin Netanyahu e al ministro della Difesa Moshe Yaalon, a seguito di episodi di antisemitismo in Ucraina. Secondo quanto specificato dai media israeliani, viene richiesto l’invio urgente in Ucraina di guardie di protezione.
In parallelo il rabbino Margolin ha chiesto all’Unione europea di insistere con gli attuali responsabili della sicurezza a Kiev affinchè impediscano gli attacchi contro la minoranza ebraica. Secondo il rabbino Margolin nelle ultime 48 ore si sono moltiplicati in varie località dell’Ucraina gli episodi di carattere antisemita.
Fra questi sono stati segnalati il lancio di una bottiglia incendiaria contro una sinagoga (che ha provocato danni circoscritti), scritte minacciose sui muri e anche il tentativo di intimidazione di un rabbino a cui è stato chiesto di lasciare la sua città (Kriverog, secondo la traslitterazione ebraica) «entro 72 ore».
In Ucraina, conclude il rabbino Margolin nel suo appello rivolto a Europa, Israele e alle nuove istituzioni ucraine, per gli ebrei «si è creata una situazione di emergenza». Finora nè Netanyahu, nè Yaalon si sono espressi in materia.
Nei giorni scorsi tuttavia la parastatale Agenzia ebraica ha stanziato una cifra iniziale di 150 mila dollari per rafforzare la protezione degli ebrei in Ucraina. Secondo le sue stime, la comunità ebraica è composta da almeno 200 mila persone. Altre organizzazioni citano stime più elevate.