Il nono decreto sull’immigrazione del governo Meloni, quello di inizio ottobre, andrà in aula lunedì per la conversione in legge. Il governo ha messo il voto di fiducia, mandando su tutte le furie le opposizioni. «Stanno delegittimando il parlamento», accusa il deputato di +Europa Riccardo Magi. La modifica più significativa rispetto al testo iniziale andrà a peggiorare ulteriormente la condizione dei minori stranieri non accompagnati che hanno compiuto 16 anni: oltre ai tre mesi già previsti potranno rimanere nei centri di prima accoglienza per adulti altri 60 giorni. Un totale di cinque mesi in situazione di promiscuità, sebbene il governo...