Il ministro Marco Minniti, reduce da una «campagna» non precisamente fruttuosa in Europa, vola oggi a Tripoli per ragionare di contenimento dei flussi migratori non solo con il premier del governo di accordo nazionale Fayez al Serraj ma anche con un certo numero, non specificato, di «sindaci» della Tripolitania e del Fezzan. Non è dato sapere, neanche sui siti libici, se si tratterà delle stesse «personalità» delle tribù Awlad Suleiman e Tebu invitate a parlare ieri a Bruxelles della situazione in Libia ai parlamentari europei. Nell’informativa alla Camera per presentare lo scopo della sua trasferta a Tripoli Minniti, una settimana...