Cambia la latitudine, non cambia il nazionalismo di frontiera: politiche-specchio dal confine tra Usa e Messico al Mediterraneo, dall’Europa che esternalizza i confini sempre più in profondità nel continente africano al Golfo dei ricchi che fanno profitto sui poveri. Succede così che nelle economie rette dalla subordinazione di altri esseri umani, quando questi non servono ai neoliberismi nazionalisti, diventano letteralmente carne da macello in confini sempre più militarizzati, confini tra «noi e loro». Questo dicono le 73 pagine in cui Human Rights Watch raccoglie il rapporto They fired on us like rain prodotto di un monitoraggio lungo più di un...