Routine? Niente affatto. Non sono tempi da routine. La guerra in Ucraina sposta tutto sul piano immediatamente operativo, o quasi, a un passo dal possibile scontro con il nemico. Le esercitazioni militari che dal 3 ottobre sono in corso al largo delle coste sud orientali della Sardegna (si chiamano «Mare aperto 22») sono fuori dai programmi di addestramento che si svolgono di consueto nelle basi delle forze armate italiane in Sardegna: Quirra, Teulada e Capo Frasca. LO SCOPO, ECCEZIONALE, è quello di preparare una risposta a un eventuale attacco contro uno dei Paesi membri della Nato. Lo dice chiaro il...