Con diabolica perseveranza, il neo-ministro dell’interno James Cleverly – il successore di Suella Braverman, a sua volta successora di Priti Patel – ha ri-visitato ieri Kigali, capitale del Ruanda, per siglare un nuovo trattato che permetta alla Gran Bretagna di sbarazzarsi dei migranti «clandestini». L’ennesima visita in Africa orientale dell’attuale occupante del tormentato dicastero serve a soccorrere la policy dopo il suo quasi fatale siluramento ad opera della Corte suprema britannica. Lo scorso mese infatti, il terzo grado di giudizio aveva sentenziato che l’operazione violava i diritti umani dei richiedenti asilo, sottolineando come il Ruanda non fosse considerato una meta...