Il tappo è saltato: dopo settimane di tensioni e proteste sia dei migranti del campo di Moria che degli isolani, Lesbo sembra totalmente fuori controllo. È bastato l’annuncio di Erdogan di aprire le frontiere e i primi 400 arrivi in una sola mattinata per far esplodere la rabbia degli abitanti. Migranti, attivisti e giornalisti sono diventati il bersaglio dell’estrema destra che, organizzata in piccoli gruppi, ha picchiato persone, distrutto macchine e ha messo su una rete di checkpoint su tutta l’isola in modo da controllare le via d’accesso del campo di Moria e di altre zone, dove la presenza di...