Nessuno si attendeva che per costruire la pace in Colombia bastasse una firma, ma a quasi un anno dall’ok definitivo del Congresso alla nuova intesa raggiunta tra governo e Farc (dopo la bocciatura dell’accordo nel referendum del 2 ottobre 2016) le preoccupazioni di chi teme una paralisi del processo di pace si fanno ogni giorno più reali. È ALLARME ROSSO, in particolare, per la mancanza di garanzie di sicurezza per i leader popolari, contadini e indigeni – oltre 120 quelli uccisi nel corso dell’anno per mano delle forze armate, dei paramilitari e di nuovi gruppi battezzati come «dissidenti delle Farc»...