L’allieva contro il maestro. La renziana di ferro contro il nemico numero uno dell’ex rottamatore, perlomeno a sinistra. Nel cuore del Salento, nel collegio uninominale Puglia 6 del Senato, non potevano passare inosservati Teresa Bellanova e Massimo D’Alema. Faccia a faccia, senza esclusioni di colpi. Lei è stata tra i sottosegretari più forti dei governi Renzi e Gentiloni. Da viceministro allo sviluppo economico gestito personalmente le vertenze aziendali più delicate, a cominciare dall’Ilva di Taranto. Un ruolo centrale in cui ha potuto sfoderare l’aspetto sindacalista che contraddistingue la sua formazione. Lui, invece, è rimasto alla finestra per molto tempo. Tra...