Nel primo giorno utile dopo la pausa natalizia Sahra Wagenknecht presenta ufficialmente l’Alleanza che porta il suo nome rivelando i piani per il futuro. L’obiettivo principale del nuovo partito sovranista fondato dai fuoriusciti della Linke è partecipare alle prossime elezioni europee con i due candidati di punta: i deputati Fabio Masi e l’ex borgomastro di Düsseldorf Thomas Geisel.

«Non sarò nelle liste per il Parlamento di Bruxelles» assicura Wagenknecht principalmente concentrata sul piano nazionale, anche se esclude pure di voler correre direttamente come governatrice o deputata in qualche Landtag.

Quest’anno in Germania si terranno quattro elezioni statali e sarà il primo vero banco di prova per la forza politica quotata nei sondaggi fra 8 e 10% del consenso.

Come per la Linke anche nel nuovo partito è prevista la doppia leadership: Wagenknecht sarà a capo della segreteria politica insieme ad Amira Mohamed Ali mentre come vice-presidente è stato scelto il professore universitario Shervin Haghshenoe e come segretario generale il deputato del Bundestag Christian Leye. Fissata già anche la data del primo congresso nazionale dell’“Alleanza Sahra Wagenknecht” (Bsw): sarà il 27 gennaio a Berlino.