La Francia ha deciso di giocare duro nel Mediterraneo orientale per porre un freno alle velleità neo ottomane di Erdogan, mettendo in conto anche un conflitto locale, fortunatamente non all’ordine del giorno ma sempre possibile. Nell’incontro di Parigi di martedì scorso, tra il presidente francese Macron e il premier greco Mitsotakis, è stato sancito tra i due paesi un accordo «di collaborazione strategica nel campo della difesa e della sicurezza». Accordo che ha carattere strettamente bilaterale e non si basa sulle strutture multilaterali esistenti, e cioè la Nato. La cosa più importante prevista dall’accordo è l’«impegno reciproco nel campo della...