Alla fine di marzo, dopo otto mesi di rinvii, il Parlamento ungherese ha ratificato l’adesione della Finlandia alla Nato. La decisione sull’appoggio all”investitura atlantica” della Svezia, invece, è stata rimandata. Il motivo di questo starebbe nell’irritazione delle autorità ungheresi a fronte delle critiche di Stoccolma sulla salute dello Stato di diritto nel paese danubiano. Su tale punto si sono espressi alti esponenti del governo di Budapest: secondo Balázs Orbán, consigliere politico del primo ministro suo omonimo, a diversi parlamentari ungheresi non è andata giù la frequente messa in discussione della democrazia nel paese da parte dei ministri svedesi. Gli ha...