Nessuno dei provvedimenti sulle carceri adottati a seguito della sentenza «Torreggiani» del 2013 ha sanato i «trattamenti disumani e degradanti» denunciati dalla Corte europea dei diritti umani. La decisione della Cedu era relativa al 2009, quando in Italia erano ristrette quasi 70mila persone a fronte di una capienza regolamentare nazionale di circa 55mila letti. Quella situazione illegale era principalmente dovuta al combinato disposto della legge ex-Cirielli sulla recidiva del 2005 e della Fini-Giovanardi sulle droghe del 2006. Né i decreti «svuota-carceri», né la cancellazione di buona parte delle nuove proibizioni sugli stupefacenti avvenuta nel 2014 grazie alla Corte costituzionale hanno...