«Nel villaggio di Lützerath prima della mobilitazione vivevano cinquanta abitanti. Oggi siamo oltre 30.000». La giovane attivista di Last Generation decifra così la «vittoria politica» della manifestazione di solidarietà a chi resiste allo sgombero del presidio di Garzweiler. Smentendo in serie, l’intelligence della polizia federale che attendeva «massimo 8.000 persone», il governo del Nordreno-Vestfalia pronto a liquidare la demo come «pochi irriducibili» e il vicecancelliere del governo Scholz, Robert Habeck, co-leader dei Verdi, convinto che Lützerath sia «un falso simbolo della lotta per il clima». Anche se la “sbugiardata” più autorevole arriva da Greta Thunberg, ieri in prima fila nella...