Come Borges, scrittore che studiò e interpretò in maniera molto acuta, Ricardo Piglia fu prima ancora che l’autore di una produzione narrativa tra le più brillanti degli ultimi trent’anni, un grande lettore, con una capacità di ricerca e una visione di sintesi di cui è traccia evidente la sua opera critica, fondamentale per le lettere latinoamericane, e apprezzabile anche in italiano in L’ultimo lettore (2005). Proprio il suo acume critico ha permesso a Piglia di disegnare un panorama della letteratura argentina in cui alcune tradizionali contrapposizioni storiche, tematiche e formali si sono risolte in una prospettiva nuova, che vede Borges,...