Nel 2021 tra i circa 54mila detenuti presenti nelle carceri italiane 3.385 hanno frequentato un corso di alfabetizzazione: non sapevano né leggere, né scrivere. Tra loro 3mila stranieri e oltre 300 italiani (620 nel 2019-2020). Altri 4.140 si sono iscritti ai corsi del primo ciclo di istruzione, che comprende le scuole elementari e medie. In totale sono due detenuti ogni 15. Anche da simili numeri, raccolti nel ricco volume «Mappe e dati» della Relazione al parlamento 2022 presentata ieri dal Garante nazionale, viene fuori uno spaccato significativo di chi finisce in carcere. «La povertà culturale e la minorità sociale si...