Scontro fra «i due premier», Bashagha cacciato da Tripoli

 Un piccolo passo verso il disgelo

Cuba e Stati uniti, un piccolo passo verso il disgelo

Bolsonaro con dei militari a Paudalho, in Brasile

Brasile a rischio golpe: l’esercito sta con Bolsonaro

Stoccolma 2019, manifestanti curdi contro l’intervento turco in Siria

Il prezzo del sì: estradizione dei curdi e armi per Ankara

<div><em>Oltre 260 i combattenti riemersi dalla trappola di Azovstal e presi in consegna dalle forze russe. Kiev spera nello scambio,</em></div>
<div><em>Mosca vuole processarli per crimini di guerra. Dopo un’altra giornata di raid, vittime civili e accuse incrociate l’unica verità certificata da entrambe le parti è l’assenza di negoziati</em></div>


Stallo d'acciaio

I feriti evacuati da Azovstal nel video nel video rilasciato dal ministero della Difesa russo

Negoziati di pace al palo,  ma è svolta per Azovstal

Il presidente Joe Biden con la moglie Jill durante l'omaggio alle vittime del massacro di Buffalo (Ny)

<p>Dopo l’ennesimo massacro razzista con armi d’assalto, il presidente Usa denuncia il pericolo del “terrorismo interno” che “macchia il cuore dell’America”</p>


Biden: “Il suprematismo bianco è veleno”

Le strade tra le due Gerusalemme, ebraica e araba, ieri si sono svegliate nel fetore. Non quello generato dallo sterco rilasciato dai cavalli della polizia o dal liquido puzzolente che qualche ora prima avevano sparato in abbondanza i cannoni ad acqua dei reparti antisommossa. Piuttosto quello del razzismo che centinaia di militanti del gruppo israeliano di estrema destra Lehava e kahanisti hanno sparso nella notte di giovedì tra Piazza Zion e la Porta di Damasco, scandendo senza sosta «Mavet laArabim», «Morte agli arabi». Una notte che non può essere spiegata come un episodio, la conseguenza della tensione tra due popolazioni...

Militanti di Lehava marciano sulla Porta di Damasco

La notte della «Morte agli arabi»

<p>La città si lecca le ferite dopo le violenze di giovedì notte provocate dall’estrema destra israeliana. 105 palestinesi feriti. Governo in silenzio. Aggrediti anche ebrei che protestavano contro i raid razzisti</p>


Palestina

Abu Akleh, Israele inizia ad ammettere: «probabile»

Gaza. Palestinesi partecipano al festival nazionale in occasione del 74° anniversario della Nakba esponendo un poster di Shireen Abu Akleh

Usa: «Inquietanti» le cariche della polizia al funerale di Abu Akleh

<p>La polizia israeliana ha caricato il funerale della giornalista di Al Jazeera Shireen Abu Akleh. Era stata uccisa mercoledì in Cisgiordania durante un’incursione dell’esercito nel campo profughi di Jenin, dove la tensione cresce: ucciso un militare di Tel Aviv</p>


Intanto in Palestina

Gerusalemme. La polizia israeliana attacca il corteo funebre di Shireen Abu Akleh

Cariche della polizia al funerale di Shireen Abu Akleh. Ucciso un militare israeliano a Jenin

Il feretro di Shireen Abu Akleh a Sheikh Jarrah (Gerusalemme Est)

La Palestina saluta Abu Akleh e rifiuta l’indagine con Israele

La commemorazione, ieri a Gaza, per l'uccisione di Shireen Abu Akleh organizzata dal sindacato palestinese della stampa

<p>Le operazioni su Gaza e la Seconda Intifada i periodi peggiori. Da Yaser Murtaja a Raffaele Ciriello, non c’è mai nessun colpevole. A oggi 16 reporter in carcere. E un anno fa raid aerei sulle sedi della stampa palestinese e internazionale nella Striscia</p>
