Si è conclusa ieri nel centro di Mumbai, la capitale economica dell’India, l’eccezionale protesta pacifica dei braccianti dello stato del Maharashtra, soprannominata dai media nazionali la «Lunga Marcia dei contadini». Nomignolo abbastanza appropriato per descrivere sia le modalità della protesta sia la composizione di un movimento che ha efficacemente richiamato l’attenzione dei media mainstream sulle condizioni preoccupanti in cui, da anni, versa il settore dell’agricoltura indiana. PARTITI DALLA CITTÀ DI NASIK una settimana fa, decine di migliaia di contadini hanno marciato giorno e notte per quasi 180 km – con temperature che già superano facilmente i 40 gradi, in questa...