La paura di restare bloccati in porto è durata tre giorni. Il tempo di sbarcare i 237 migranti – tra i quali 74 minori non accompagnati e alcune donne incinta – strappati al mare in tre diversi salvataggi e di rispondere alle domande della polizia e ieri la Geo Barents, nave di Medici senza frontiere ma soprattutto prima imbarcazione di una ong a non aver rispettato il decreto Piantedosi che vieta i salvataggi multipli, ha potuto lasciare il porto di La Spezia e riprendere il largo. Alle 13, una volta finita la disinfestazione della nave e dato il cambio a...