La tensione continua a salire nelle isole greche, il flusso di rifugiati siriani non si arresta e la gestione in terra dell’ordine pubblico continua a essere un problema. Nella notte tra il 2 e il 3 marzo, una nave dell’ong Mare Liberum che effettua il pattugliamento e il soccorso dei migranti a largo dell’isola di Lesbo, è stata avvicinata da un gommone con a bordo persone incappucciate, che prima hanno minacciato di sparare contro l’equipaggio volontario e successivamente gettato benzina sul ponte della barca minacciando di darle fuoco. Altri attivisti hanno denunciato atti di vandalismo nei confronti dei loro mezzi...