L’appello al boicottaggio delle presidenziali lanciato dagli indipendentisti corsi ha funzionato solo in parte. Nell’isola la partecipazione è scesa dal 68% del 2017 al 62,7% di domenica, segnando comunque un meno 11% rispetto al dato statale. D’altronde, l’elettorato nazionalista radicale raramente si appassiona alla competizione per l’Eliseo e la platea sulla quale l’appello astensionista poteva far presa era ristretta. «Non spetta a noi scegliere il nostro prossimo interlocutore. Invitiamo i nostri attivisti a non partecipare attivamente» aveva spiegato il nazionalista Petru Antò Tomasi alla vigilia del voto. Corsica Libera e Core in fronte avevano giustificato la mossa come strumento di...