Il progetto di tenere un referendum a Kherson per decidere dell’annessione della regione (conquistata quasi interamente a marzo scorso) alla Federazione russa è stato messo «in pausa». Lo ha detto, citato dall’agenzia di stato Tass, il vicecapo dell’amministrazione filorussa di Kherson Kirill Stremousov.

Per giustificare lo stop al referendum ha citato le preoccupazioni per la sicurezza della regione, da più di una settimana al centro della controffensiva ucraina, e ha aggiunto che il ponte Antonivskyi – che attraversa il fiume Dnipro vicino alla città di Kherson e unisce i due lati dell’omonima regione- è stato reso impraticabile dai bombardamenti ucraini.

Prima dello stop, il progetto era di tenere a settembre – in coincidenza con le elezioni locali in Russia – dei referendum sull’annessione in tutte le amministrazioni filorusse installatesi in Ucraina dall’inizio della guerra lo scorso 24 febbraio: oltre a Kherson, la regione di Zaporizhzhia e le autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.