I caccia restano i protagonisti del dibattito internazionale sull’Ucraina, almeno in Occidente. Dopo l’apertura del presidente francese Emmanuel Macron (che lunedì aveva dichiarato: «non è escluso che tra gli aiuti possano essere inclusi anche dei caccia»), ieri il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, si è recato in visita ufficiale a Parigi. Macron è l’unico, almeno in via ufficiale, dei leader europei ad aver tenuto i rapporti con il Cremlino attraverso colloqui telefonici che tuttora proseguono. Negli ultimi tempi, tuttavia, Parigi sembra essersi allineata maggiormente alle direttive Nato aumentando mezzi e munizioni destinati all’esercito ucraino. NELL’INCONTRO di ieri si è...