«Il primo incontro con gli attivisti delle ong polacche ci ha fatto toccare con mano quali sono le reali necessità nel sistema di accoglienza e supporto alla popolazione in fuga dall’Ucraina per poter indirizzare al meglio i fondi che ci auguriamo di raccogliere con la nostra campagna» spiegano Clara e Gaia, di Arci nazionale e Arci migrazioni, e Raffaella di Arcs. Tutte e tre sono arrivate mercoledì sera a Varsavia per preparare una missione di aiuto alle popolazioni in fusa dall’Ucraina.

Il primo contatto è stato con il Forum delle ong polacche che dalla scorsa estate assistono i migranti bloccati alla frontiera tra Polonia e Bielorussia ma che dal 24 febbraio, giorni dell’invasione russa, si occupa dei profughi in fuga dalla guerra. Due gli obiettivi della missione che durerà fino a lunedì prossimo (e della quale sul sito del manifesto è possibile leggere un primo resoconto): sostenere la società civile polacca e aiutare i profughi e in particolare donne, bambini e disabili, ad arrivare in Italia dove verranno accolti. Un viaggio possibile grazie a una carovana di pullman che si potrebbe partire già nei prossimi giorni.
«Arci e Arcs fin da subito hanno chiesto il cessate il fuoco per costruire la pace», spiegano in una nota le due associazioni. «Hanno messo in campo azioni di solidarietà e sostegno supportando le organizzazioni attive in Ucraine e in Polonia e attraverso i circoli e i comitati hanno promosso raccolte straordinarie di beni di prima necessità».

Il passo successivo è riuscire a portare in Italia chi, per vari motivi, non riesce o non può organizzare il viaggio da solo. Perché ciò sia possibile servono però soldi. Per questo Arci e Arcs hanno lanciato la campagna «In fuga dall’Ucraina» (https://www.arcsculturesolidali.org/ucraina/) «per coinvolgere – spiegano – le tantissime persone che, di fronte a quanto sta accadendo in Ucraina, vogliono sostenere percorsi di accoglienza per la popolazione civile che, come sempre pagherà il prezzo più alto della guerra».

Chi vuole può contribuire anche con piccole donazioni attraverso un bonifico bancario intestato a Arcs – Arci Culture Solidali Apsm, indicando come causale «Emergenza Ucraina» al seguente Iban: IT12S0501803200000015080807.