Al grido di «pace, pane, terra» i contadini e i soldati russi determinarono l’uscita unilaterale della Russia dal macello della Prima guerra mondiale. Fu il primo atto della rivoluzione d’Ottobre. Cento anni dopo, il flagello della guerra continua a incidere fortemente sulla sicurezza alimentare nei suoi due fattori condizionanti: produzione e accesso al cibo, ostacolati anche da frequenti circoli viziosi fra guerra ed eventi climatici estremi, perché le disgrazie non vengono mai sole, a giudicare dal rapporto Monitoring food security in countries with conflict situations, presentato al Consiglio di sicurezza delle Nazioni unite a fine gennaio dalla Fao (Organizzazione delle...