Per imporre il progetto del tutto impropriamente definito “Tren Maya”, il presidente López Obrador è disposto a tutto. Non lo hanno fermato le denunce dei popoli indigeni, le critiche feroci degli ambientalisti, i tira e molla giudiziari, la lievitazione dei costi. Non lo ha fermato neanche la sospensione della costruzione del quinto tratto della linea ferroviaria, quello tra Playa del Carmen e Tulum, decisa dal giudice federale Adrián Fernando Novelo Pérez del Tribunale dello Yucatán. È il tratto più contestato, a causa delle immagini, divenute virali, dell’impietoso disboscamento già operato a Playa del Carmen, sulla costa caraibica dello stato di...