Ogni anno, per la cerimonia di laurea, è tradizione per le università americane selezionare uno studente che si è distinto per tenere il discorso di commiato. Alla USC di Los Angeles, l’onore di quest’anno è andato ad Asna Tabassum, figlia di immigrati musulmani dell’Asia meridionale, che si è laureata con lode in bioingegneria. Lunedì, tuttavia, la direzione dell’università ha improvvisamente annunciato che il discorso non si sarebbe tenuto «nell’interesse della sicurezza del campus e degli studenti». L’e-mail del rettore ha parlato di minacce ricevute e, in una formulazione contorta, dell’«intensità dei sentimenti amplificati dai social media» la cui escalation avrebbe...