Il Parlamento europeo ha alzato l’asticella simbolica della riduzione delle emissioni di anidride carbonica nel continente, portandola dal 40 al 60 per cento entro il 2030. Si tratta di un obiettivo più ambizioso di quello della Commissione, che ha fermato la soglia al 55 per cento, anche se meno di quanto auspicano i movimenti ambientalisti, che hanno posto l’obiettivo minimo al 65 per cento. «Si tratta di un passo nella giusta direzione, anche se per rispettare l’accordo di Parigi saremmo dovuti salire al 65-70 per cento», ha commentato l’eurodeputata verde Marie Toussaint. Il testo, firmato dal presidente della Commissione ambiente,...