Nel suo discorso a Ravenna Elly Schlein ha usato un’espressione efficace: la famosa «sintesi» tra posizioni diverse, che un segretario di partito ha il dovere di ricercare, non può essere «una media ponderata». Come a dire: l’approdo delle discussioni interne non può essere un astratto punto di «equilibrio», che alla fine rischia di rivelarsi solo una mera formula verbale, che ciascuno continuerà ad intendere a modo suo. Si può cogliere qui il dilemma che sta segnando questi primi mesi della nuova segreteria e che certamente peserà sul suo futuro. Ed è un dilemma esistenziale, in senso proprio: si tratta di...