Non avrei mai pensato, quando la polizia dei colonnelli, che avevano fatto il loro colpo di stato, mi arrestò qui ad Atene, che – 52 anni dopo, negli stessi giorni di aprile – proprio qui avrei aperto la campagna elettorale di un partito di sinistra chiamato Syriza. Nell’enorme spazio dello stadio del Pireo trabocante di gente. E che subito dopo di me avrebbe parlato il leader di quel partito, il compagno Alexis Tsipras, che è però anche il primo ministro della Grecia. Ho confessato che è la prima volta che faccio una campagna elettorale dalla parte del governo e non...