Il continente latinomericano torna a essere vittima di colpi di Stato militari, giudiziari, parlamentari; le vittime sono sempre i popoli che patiscono morti, feriti, arresti, violenza sociale e strutturale. I governi neoliberisti portano nei nostri paesi fame e povertà, distruzione della capacità produttiva, dollarizzazione dell’economia assoggettata alla speculazione finanziaria con processi inflazionistici inimmaginabili, come quello patito dall’Argentina. La ribellione dei popoli arriva quando le condizioni di vita diventano insostenibili e si afferma la disperazione. Dietro tutti i meccanismi di dominazione c’è la mano degli Stati uniti che non vogliono perdere il controllo continentale e che, come negli anni Settanta, favoriscono...