Che farà la Cina dopo le elezioni di Taiwan? È la domanda più ricorrente, soprattutto degli osservatori internazionali che temono l’apertura di un terzo fronte dopo Ucraina e Medio oriente. Lin Ying-yu, esperto di difesa della Tamkang University di Nuova Taipei, prova a tracciare qualche scenario. «Certo ci saranno manovre di jet e navi sullo Stretto e potrebbero essere messe in atto altre mosse simboliche come il passaggio di una portaerei nei pressi di Taiwan», dice al manifesto. «Si tratta d’altronde del new normal che Pechino ha annunciato dopo la visita a Taipei di Nancy Pelosi nell’agosto 2022. Ma non...